Contenuti
Classe
Oggetto fisico
Modello
Oggetto fisico Nostro
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VallettoContenitore di forma allargata subovale, adatto al trasporto di materiale all'interno del campo: zolle di terra, sassi, sterpaglie. Portate laterali di salice e centrali in frassino.
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VallettiniModellini da esposizione di valletti di forma subovale
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Testa del Conte CillaStatuetta di cm23 per una circonferenza di cm 47 creata da uno studente dell'Istituto artistico e rappresentante il Conte Cilla, un personaggio proveniente da Giuncugnano (Sillano). E' stata realizzata la sola testa con un corno, il naso adunco, una zanna che esce dalla bocca quasi a formare un ghigno che, insieme al bavero del mantello alzato, danno al volto un aspetto demoniaco. Si narra che nel suo palazzo sia sempre visibile l'impronta del diavolo apparso per prendergli l'anima.
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TelaioL'oggetto, risalente alla metà dell’ottocento, ben conservato e funzionante, è una macchina utilizzata per la produzione di tessuti ottenuti tramite l'intreccio di due serie di fili, perpendicolari tra loro, chiamati trama ed ordito (quando il filo di trama incontra l’ordito nasce il tessuto). E' formato da: - subbio posteriore: supporto cilindrico che porta i fili preparati dall'orditoio; possiede un sistema di frenatura che ne controlla lo svolgimento; - subbio anteriore: supporto cilindrico che raccoglie il tessuto fatto mantenendolo in tensione; - licci: elemento la cui funzione è quella di sollevare ed abbassare i fili per consentire il passaggio della navetta, - pettine: elemento in cui vengono passati i fili mantenendoli paralleli, - navetta: oggetto in legno di forma allungata contenente la spola che porta avvolto il filo da inserire nel "passo" per realizzare l'intreccio del tessuto; - pedali o leve: collegati ai licci tramite corde, vengono mossi dal tessitore ad ogni battuta.
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Subbio posterioreOggetto cilindrico in legno di lunghezza cm 46 e diametro di cm 9, inserito nelle spalle posteriori del telaio tramite dei fori che lo fanno girare su se stesso; ha la funzione di avvolgere i fili precedentemente preparati con l'orditoio. E' munito di un sistema frenante che permette di bloccarne il funzionamento. L'ordito (filo) deve essere arrotolato in modo ordinato e con uguale tensione.
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Subbio anterioreOggetto cilindrico in legno di lunghezza cm 46 e diametro di cm 9, posto nella parte anteriore del telaio, proprio di fronte alla seduta, serve ad accogliere il tessuto precedentemente lavorato. mantenendolo in tensione.
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StregoStatuetta di cm26 per una circonferenza di cm41 rappresentante una delle figure esistenti in Garfagnana: 'Lo Strego' E' immaginato da uno dei ragazzi del Liceo artistico con una tunica lunga che copre anche la testa e col volto e le mani di uno scheletro.
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ScaldinoBottiglia metallica, lunga cm28, con tappo a bocca larga per un facile riempimento dell'acqua calda.
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Rocca o conocchiaAttrezzo che viene adoperato, in coppia col fuso, per la filatura delle fibre tessili. Usato sin dall'antichità, serve a reggere l'ammasso di fibre tessili durante l'operazione di filatura, in modo che il filatore abbia comodamente a disposizione le fibre mantenendo libere le mani. E’ formato da un’asta di legno inciso e tagliato longitudinalmente in tante strisce che, piegate, formano un ingrossamento per trattenere le fibre da filare.
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Raccolta di testi di maggiTesti pubblicati dal 'Centro tradizioni popolari' della provincia di Lucca
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Raccolta di ninne nanne.Sono le prime canzoni che la mamma canta al neonato: esprimono amore e generano sicurezza nel bambino. Sono melodie che si trovano in tutte le culture popolari.
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Porta-fiaschiAdatto al trasporto di fiaschi. Struttura robusta formata da due cesti di salice decorticato, con l'imboccatura tonda, affiancati e legati l'uno all'altro per mezzo di un sostegno verticale in legno. Inizio del fondo a crocetta e manico ricurvo fissato all'oggetto.
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PettineElemento a forma di pettine lungo cm 100. Svolge la funzione di battitura, cioè avvicina il filo appena posto dalla navetta nel passo schiacciandolo contro quello precedente, per chiudere e compattare il tessuto.
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PellegrinettaStatuina di cm 15 per una circonferenza di cm22 che rappresenta la Pellegrinetta, una strega molto cattiva e potente che abita a Nicciano (Piazza al Serchio). E' raffigurata con un fazzoletto in testa, una camicia e una gonna ampia su cui poggia un falcetto. Si racconta che entrava dalle finestre per succhiare il sangue ai bambini e che venne uccisa con un proiettile rivestito di cera.
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Pedali o leveIl telaio è provvisto di pedali o leve, ancorati al legno con delle corde; quando vengono premuti, i filati si spostano su diversi livelli grazie al movimento dei licci.
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Paniere o cestaCanestro in pianta subellittica, adatto a trasportare pane, verdura dell'orto o frutta appena colta. Il manico rialzato permette di portarlo al braccio.
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Orditoio da paretePermette di preparare l'ordito (con il termine ordito o catena si intendono i fili che compongono un tessuto), in modo che possa essere montato su un telaio da tessitura. E' formato da una cornice di legno con i pioli disposti tutto intorno; passando da un piolo all'altro a zigzag si ottiene la lunghezza.
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NavettaOggetto concavo in legno, lungo cm 20, di forma ovale contenente la spola che porta avvolto il filo da inserire nel "passo" per realizzare l'intreccio del tessuto.
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NassaUtilizzata come attrezzo per la pesca di fiume e di lago, particolarmente adatta alla cattura delle anguille.
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Liccil liccio è una parte di un telaio da tessitura che serve al movimento dei fili di ordito. Compito dei licci è aprire il passo. Nel caso dell'armatura a tela, la più semplice, aprire il passo significa dividere le due serie di fili dell'ordito portando, alternativamente, la serie pari verso l'alto e contemporaneamente quella dispari in basso. Questo movimento di abbassamento e sollevamento, che incrocia le due serie di fili, serve a bloccare il filo di trama tra quelli dell'ordito e quindi a costruire il tessuto.
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GuindoloChiamato anche bindolo o mulinello, il guindolo è uno strumento che si usa per dipanare le matasse . E' costituito da un albero dotato di un castelletto girevole attorno a cui si posiziona la matassa da dipanare. La base è di forma quadrata in legno, con una cavità utilizzata per contenere i rocchetti.
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FusoStrumento lungo cm23 che permette di filare a mano. Ha la forma di doppio cono, rigonfio al centro e leggermente arrotondato sulle punte per evitare lo scivolamento del filo. Veniva usato di norma insieme alla conocchia o rocca, bastone a cui veniva legato l'ammasso di fibre da filare (lana, lino e canapa).
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CullaLettino a dondolo per neonati di forma rettangolare ( h 100, lung.113 e larg 54), costruito su quattro gambe alte che terminano con pomelli rotondi. La struttura presenta un fondo a doghe in forma di bacchette e delle sponde che proteggono il bimbo, anch'esse formate da bacchette. La culla poggia alla testa e ai piedi su due slitte basculanti.
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CorbellaPresenta un fondo intrecciato a stuoia, con stecche di castagno che si prolungano a rinforzare le pareti. Queste ultime sono anch'esse rivestite di trame in castagno. La corbella è completata da due manici molto corti ai lati.
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CestinoOggetto adatto a contenere filati e altri generi di merceria. Privo di manico e provvisto di sostegni ricurvi per appenderlo.