L'oggetto, risalente alla metà dell’ottocento, ben conservato e funzionante, è una macchina utilizzata per la produzione di tessuti ottenuti tramite l'intreccio di due serie di fili, perpendicolari tra loro, chiamati trama ed ordito (quando il filo di trama incontra l’ordito nasce il tessuto).
E' formato da:
- subbio posteriore: supporto cilindrico che porta i fili preparati dall'orditoio; possiede un sistema di frenatura che ne controlla lo svolgimento;
- subbio anteriore: supporto cilindrico che raccoglie il tessuto fatto mantenendolo in tensione;
- licci: elemento la cui funzione è quella di sollevare ed abbassare i fili per consentire il passaggio della navetta,
- pettine: elemento in cui vengono passati i fili mantenendoli paralleli,
- navetta: oggetto in legno di forma allungata contenente la spola che porta avvolto il filo da inserire nel "passo" per realizzare l'intreccio del tessuto;
- pedali o leve: collegati ai licci tramite corde, vengono mossi dal tessitore ad ogni battuta.
Contenitore di forma allargata subovale, adatto al trasporto di materiale all'interno del campo: zolle di terra, sassi, sterpaglie. Portate laterali di salice e centrali in frassino.